Visita la Basilica di San Giovanni in Laterano

Le gigantesche porte di bronzo che custodiscono la Basilica del Laterano sono state prese dal Foro del Senato Romano e sono più antiche della Chiesa stessa. L'ingresso presenta una statua di Gesù alta 7 metri, circondata dai suoi santi e discepoli, con l'iscrizione in latino “Christo Salvatori”.

Uno dei punti salienti della Basilica Lateranense è l'imponente obelisco egiziano che si trova di fronte alla facciata settentrionale. Originariamente apparteneva al Tempio di Karnak in Egitto, poi fu inviato a Costantinopoli e quindi eretto al Circo Massimo.

Varcando l'ingresso, vedrai le lunghe cinque navate di San Giovanni, separate da imponenti colonne di marmo. Il dipinto dorato in alto simboleggia le tradizioni pagane, come le colombe che tengono un ramo d'ulivo, l'alloro e le palme incrociate.

L'altare potrebbe essere stato spedito da Gerusalemme o potrebbe essere un adattamento dell'altare pagano del Tempio di Giove Capitolino. Una delle reliquie più toccanti della Basilica di San Giovanni in Laterano è il frammento di legno contenuto nel timpano: si dice che fosse una parte del tavolo dell'Ultima Cena, dove Gesù cenò con i suoi 12 Apostoli.

Il chiostro adiacente all'Arcibasilica Lateranense è largo quasi 36 metri su entrambi i lati. Le colonne sono state scolpite dai Vassalletti, i più talentuosi scalpellini di Roma e la caratteristica più sorprendente è il silenzio di questa struttura antica 800 anni.

Fondato originariamente nel IV secolo, il Battistero di San Giovanni in Laterano è collegato alla chiesa di San Giovanni in Fonte. Un colonnato a due livelli al centro della struttura conferisce una forma ottagonale e forma una cupola. Nel corso dei secoli, i mosaici si sono consumati e molti artisti come Borromini, Rainaldi e Sacchi hanno lasciato i loro affreschi su queste pareti.

La Scala Sancta è composta da 28 gradini che si trovano sul lato destro dell'ingresso di San Giovanni in Laterano. Si ritiene che siano quelli che Gesù salì per recarsi nell'ufficio di Ponzio Pilato durante il suo processo. Le lastre di noce e la ricca stratificazione di affreschi sono i punti salienti di questa attrazione.

L'Achiropita, che letteralmente significa “non creato dall'uomo”, è un dipinto situato all'interno della cappella che mostra Gesù con in mano il Nuovo Testamento. La sua origine è sconosciuta, ma questa antica reliquia esiste dall'ottavo secolo. I rivestimenti in argento e oro sono davvero spettacolari.

Ancora oggi i pellegrini intraprendono il viaggio della Scala Sancta in ginocchio. Una volta raggiunta una spessa parete di vetro in cima, possono vedere il luogo più sacro della cristianità, la cappella di San Lorenzo, che fungeva da cappella personale dei primi papi del Palazzo Lateranense.